Varesina, classe 2000, trascinatrice dell’Eurogroup AltaFratte nella scorsa stagione in quella lunga volata culminata poi con la conquista della seconda serie nazionale, Alessia Cicolini, opposta dell’attuale Nuvolí AltaFratte Padova, si è riproposta domenica scorsa in quegli stessi panni, risultando alla fine la best scorer delle padovane.
L’anno scorso sei stata la più continua nella corsa dell’AltaFratte verso la serie A2, quest’anno abbiamo rivisto quell’Alessia nei primi due set contro Brescia, due parziali dai quali tu e tutta la squadra dovrete ripartire…
“Lo scorso anno quando ho iniziato a giocare con le mie compagne di squadra in AltaFratte ho avuto subito la sensazione che insieme potevamo fare un ottimo campionato e tutte insieme abbiamo dato il massimo per arrivare alla A2. Quest’anno il valore delle avversarie si è alzato molto ma lo sapevamo e per questa seconda parte di campionato dovremo ripartire proprio dalle cose positive che abbiamo mostrato in partite come l’ultima contro Brescia, un’avversaria di alto livello. Durante ogni allenamento cerchiamo di migliorare e fare qualcosa di più per ottenere risultati, andando a studiare molto bene le avversarie e riproponendo il gioco che fanno”
Busto Arsizio in trasferta e Perugia in casa sembrano avversarie fuori dalla nostra portata, come vi state preparando a questa trasferta molto ardua? Poi, da Bologna il 23 dicembre, sarà necessario cambiare velocità per ottenere punti pesanti…
“Conosciamo benissimo le nostre capacità, le nostre qualità e i nostri punti di forza ed è proprio su quelli che dobbiamo puntare anche contro squadre come Busto Arsizio e Perugia, dimostrando maggior aggressività in campo. Sicuramente sappiamo che ogni punto può valere tanto per noi ed è per questo che sarà importante riuscire a strapparne qualcuno qua e là contro chiunque, per prepararci al meglio agli incontri contro squadre più alla nostra portata”
Nell’ultimo periodo hai ottenuto un grosso risultato anche al di fuori del campo conseguendo la laurea. In cosa ti sei laureata? E cosa vorresti nel tuo futuro post volley?
“Un mese fa ho raggiunto un grande obiettivo, mi sono laureata in Scienze motorie alla San Raffaele, ho scelto questa facoltà 3 anni fa perché sono sempre stata affascinata dal mondo dello sport, della riabilitazione e della prevenzione, ed è proprio per questo che in primavera inizierò una scuola di specializzazione in massofisioterapia, per poter portare avanti questa passione. Per il post volley chissà, adesso cerco di fare del mio meglio e poi spero comunque di riuscire a rimanere nell’ambito dello sport e del benessere fisico”
(foto Gioacchino Pagano)