Libero. Il suo primo utilizzo risale in Italia al campionato FIPAV 1999/2000 e prevede che due giocatori utilizzino una maglia cromaticamente diversa rispetto a quella del resto della squadra e che possano entrare in campo per un numero illimitato di volte ma solo in seconda linea (posizioni 5, 6 e 1). I primi liberi erano schiacciatori con ottime doti in ricezione mentre ormai da più anni il ruolo viene “insegnato” sin dalle giovanili.

Nella Nuvolí AltaFratte Padova questo ruolo è ricoperto da Giulia Pavei (5) e Marta Masiero (14)

Giulia Pavei, bellunese, classe 2002, grandi passioni sportive per Michael Jordan e per il beachvolley (ha avuto modo di partecipare anche ai campionati italiani), nell’extra-volley ama i romanzi thriller, la serie televisiva Prison Break e la pasta al pomodoro.

 Sei passata dall’essere una assoluta protagonista della seconda linea della scorsa stagione al dover essere sempre pronta anche solo per un cambio veloce nel giro dietro o in battuta, non è facile abituarcisi…

“No, chiaro che non è facile abituarcisi, però penso anche che sia necessario cercare di sfruttare ogni occasione e imparare da ogni situazione. L’obiettivo è comunque sempre lo stesso, dare il meglio per aiutare la squadra in qualsiasi contesto e con qualsiasi maglia”

Gli ultimi match hanno visto una Nuvolì in crescita, quindi ce la giocheremo?

“Incontreremo un’altra formazione di notevole calibro, che sta giocando una delle migliori pallavolo del girone, quindi di certo sarà una partita in cui saremo costantemente in difficoltà, ma non per questo dobbiamo partire prevenute, perché tutto può succedere (vedi Spakka l’anno scorso).

Dovremo sfruttare sicuramente il fatto che la squadra ospite avrà poco tempo per recuperare dopo lo scontro al vertice di giovedì contro Busto Arsizio e che giocheremo tra le mura di casa. E poi dobbiamo mettere in campo tutto il nostro entusiasmo, che spesso è un valore sottovalutato”

Domenica arriva Perugia, le prove contro Brescia e Busto fanno ben sperare, dopo la Bartoccini servirà dare tutto per raggiungere un sogno…

“Incontrare quattro formazioni così forti all’inizio di questa stagione non è stato facile e i risultati l’hanno dimostrato, ma, rispetto al girone d’andata, l’approccio alle gare in questione è stato diverso; infatti, ci siamo godute di più il momento e abbiamo sfruttato queste sfide con l’obiettivo di prepararci per le partite che contano davvero per noi. Dunque, dobbiamo approcciarci a questa partita con la mentalità di portare avanti un trend mentale positivo, così da arrivare in fiducia a Bologna”

Marta “Maso” Masiero, veneziana, classe 1998, esempio sportivo Osmany Juantorena, convocata nella Nazionale pre Juniores con la quale ha partecipato agli Europei giovanili e alle Olimpiadi Giovanili Europee, seconda nel 2022 a Lodz con la rappresentativa universitaria di Venezia al Campionato Europeo Universitario (con Anna Menegaldo), ama la pizza, la musica e la lettura, i film comici e le serie tv, in estate il beachvolley.

Come sta andando questa tua annata nel nuovo ruolo?

“Mi sto divertendo molto, guidare la seconda linea è una grande responsabilità ma è anche molto stimolante. Sicuramente il ruolo del libero richiede sempre di essere concentrato al 100%, solo così si può dare il massimo e tirare su più palloni possibile. 

All’inizio mi mancava un po’ la gratificazione dell’”attacco punto”, ma ora quella soddisfazione la trovo in una o ricezione o difesa complicata”

Un ruolo nel quale a volte rischi fisicamente “la faccia” dovendo far fronte ad attacchi di una potenza e velocità d’esecuzione maggiori rispetto alla B1, ti è già capitato di tornare in panchina un pò “rintronata”… Cosa si pensa in quei casi?

“Il primo pensiero chiaramente è “potevo metterci le mani e salvare la palla”, ma a volte arriva ad una velocità talmente importante che non sempre è possibile intervenire nel modo migliore. Il secondo pensiero è quello di tirare fuori il ghiaccio per evitare di gonfiarsi come un palloncino!”

Domenica arriva Perugia, noi dovremo dare tutto indipendentemente da chi avremo davanti, certo però che le umbre sembrano di categoria superiore, noi cosa metteremo in campo?

“Sicuramente Perugia è una delle compagini più forti del campionato come conferma la classifica. Domenica però, noi vogliamo dimostrare che quel set portato via a Busto Arsizio è l’inizio della nostra svolta, nell’atteggiamento e nel gioco. L’obbiettivo sarà quindi tenere testa all’avversario, limitando il loro potente attacco con grande aggressività non solo in attacco ma anche e soprattutto in difesa”