Primo set nel quale prevale la veemenza locale, poi Maggipinto e compagne accelerano e fanno loro i tre parziali successivi. Si torna in campo sabato a Legnago.

Secondo allenamento congiunto per la Nuvolí AltaFratte Padova che dopo essere stata ospite dell’Itas Trentino stavolta si reca in casa CSI CLAI Imola, squadra emiliana che sfrutterà anch’essa la gara contro le padovane per testarsi in vista dell’inizio della sua prima stagione in serie A2 femminile Tigotà.

Caldo intensissimo e periodo di preparazione frenano prima le locali e poi le venete, AltaFratte conduce di qualche punto sino al 14-15, poi il pallino passa tra le mani di Imola che vola 24-20, sussulto delle padovane col doppio punto Scharmann per il 24-24 ma ai vantaggi a sorridere sono le emiliane 26-24;

L’inizio del secondo set ricalca quello del primo, stavolta però la Nuvolí AltaFratte, a partire dal 9-12, a prendere con autorità il comando delle manovre e pian piano si stacca sino al 16-25 finale in un set contraddistinto dall’infortunio occorso alla palleggiatrice locale Cavalli;

Terzo set e la Nuvolí sembra ormai in temperatura, il distacco di 3-4 punti rimane costante in favore delle venete che alla fine lo raddoppiano sino al 19-25 con l’ace di Pridatko in un set nel quale coach Sinibaldi comincia ad operare diversi cambi;

La quarta frazione ripropone lo stesso canovaccio delle ultime due, le contendenti ormai sono infarcite dalle sostituzioni ma la sostanza non cambia, la Nuvolí allunga da metà set e non permette più alle emiliane di tornare in partita, chiude l’ace di Fanelli 21-25.

Allenamento congiunto che, come da pronostico, vede due formazioni alle prese con la preparazione e rallentate da un caldo torrido, inizialmente la Nuvolí soffre la veemenza di una Imola che è all’esordio e vuole ben figurare, poi però la squadra di coach Sinibaldi prende il comando del gioco e si impone per 1-3 portando in doppia cifra Fiorio, Erika Esposito e Scharmann con Pridatko e Micheletti che la sfiorano. 

Non è ancora tempo di esaltarsi o eventualmente abbattersi certo, ma l’impressione è che questa Nuvolí non abbia un’unica freccia in attacco ma possa contare su più armi per fare breccia sul muro avversario, la compagine del presidente Rizzo torna in Veneto dopo la seconda prova positiva in attesa del terzo test a Legnago contro Casalmaggiore (sabato prossimo).  

 A fine match le considerazioni sul test sono di Ilaria Fanelli:

“In questo periodo di preparazione stiamo lavorando molto e molto bene e i frutti si sono visti in queste due prime uscite, sabato avremo il terzo test e nel frattempo passeremo un’altra settimana a lavorare e a conoscerci meglio, siamo un buon gruppo che lavora sodo e per quanto riguarda le sensazioni le mie sono molto positive. Dopo Casalmaggiore, che incontreremo sabato prossimo, torneremo a Trebaseleghe e sarà molto bello ritrovare il nostro ottimo tifo!” 

E di Laura Bovo:

“Imola si è dimostrata una squadra che difende molto e questo ti può innervosire, col passare dei set però siamo riuscite a rimontare l’iniziale 1-0 e secondo me con degli sprazzi di gioco molto buoni. E’ chiaro che siamo ancora ad inizio annata e i carichi di lavoro ci rallentano, ma alcune belle cose si vedono già e sono convinta che quest’anno le soddisfazioni non mancheranno”

(In foto l’attacco di Pridatko)

Tabellino:

Csi CLAI Imola – Nuvolí AltaFratte Padova 1-3 (26-24 / 16-25 / 19-25 / 21-25) 

Imola: Pomili ne, Bacchilega 5, Pinarello, Cavalli, Mescoli 10, Ravazzolo 6, Arcangeli, Migliorini 6, Mastrilli (L), Gambini (L), Visenti 3, Messaggi 5, Bulovic 12, Stival 4. All. Caliendo;

Nuvolí: Bovo 5, Fiorio 11, Talerico 4, Ghibaudo 1, Maggipinto (L), Micheletti 8, Grosse Scharmann 10, Fanelli 6, Lisa Esposito ne, Occhinegro (L), Erika Esposito 12, Stocco 3, Pridatko 9. All. Sinibaldi.