Prova incolore delle padovane che giocano solo per metà set. Coach Rondinelli: “Fatto un passo indietro”  

Ultimo impegno in trasferta per quanto riguarda la fase d’andata della pool salvezza della Nuvolí AltaFratte Padova che chiuderà appunto l’andata ospitando domenica prossima Costa Volpino. Le atlete guidate da Vincenzo Rondinelli scendono in campo ad Olbia contro la Hermaea, entrambe le squadre sanno già del successo di Bologna (quinta in classifica prima dell’impegno odierno) a Melendugno e questo le mette ancora più nella condizione di cercare tutti e tre i punti in palio. 

Partenza più decisa della Hermaea con Gannar in fast a trascinare sino al 12-6 con Nuvolí che non impensierisce la ricezione sarda e paga quindi gli attacchi delle padrone di casa. Da metà set le padovane sembrano prendere maggiore confidenza col campo di Olbia e trascinate da Rizzo e Volpin la Nuvolí arriva a rimettere in equilibrio il set 13-12, momento però dal quale la luce sembra spegnersi per le tuttoverdi venete e Olbia vola indisturbata alla conquista del primo set 25-18 con Gannar e Orlandi più volte a segno. Per la Nuvolí pesano un servizio che non punge e 4 errori in attacco più 3 battute errate, ottimi i 3 muri di Volpin. 

Si riprende con la diagonale Magnabosco e Wabersich ma il trend non cambia, stavolta la Hermaea sfrutta Partenio e scatta 4-1, sul 10-2 coach Rondinelli torna alla diagonale di partenza ed inserisce Vega per Rizzo ma questo non ferma Olbia che vola 17-8 grazie soprattutto a Orlandi, Partenio e  Fontemaggi, una fuga alla quale stavolta la Nuvolí non si oppone minimamente, buon set per Cicolini e Trampus ma per Olbia si registra una Orlandi chirurgica che guida le sue sul 2-0 grazie al 25-17 siglato da Fontemaggi.

Il terzo set (con Menegaldo su Fanelli ed inseguito Pasa per Trampus) è l’ultimo appello per le padovane, un set che inizia come i precedenti con Hermaea che si stacca 8-4, poi però le padrone di casa regalano qualcosa di più in termini di errori in attacco e al servizio e la Nuvolí rientra 8-8, peccato per le ospiti che nel proseguo del parziale però la storia ripeta quanto accaduto nella seconda parte della prima frazione, la Hermaea accelera e non trova resistenza da parte della Nuvolí che pian piano lascia la contesa facilmente nelle mani delle sarde e con essa tre punti fondamentali per continuare a credere nella salvezza.

Una Nuvolí ben lontana da quella nei piani di coach Rondinelli quella vista ad Olbia, gli inizi dei set lasciano sempre a desiderare ed in attacco le soluzioni costanti sono una diagonale che trova molto spesso la difesa locale oppure un pallonetto che trova gioie molto raramente, Rizzo parte bene, Cicolini e Trampus ci provano poco dopo, ma quello che manca alla squadra veneta è un gioco corale nel quale più atlete possano impensierire allo stesso tempo l’avversaria di turno, di fatto la squadra veneta gioca solo nella parte centrale del primo set. Buona la prova a muro di Volpin. Per la Hermaea, Orlandi rifiata solo nel terzo set quando ci pensano Gannar e Fontemaggi, per il resto l’opposta sarda è implacabile ed insieme alle due compagne più Partenio assestano i primi colpi della serata ad una Nuvolí che è sembrata tornare quella dei primi due mesi di campionato.

Adesso per la squadra padovana è già tempo di prossimo match quando, domenica 3 marzo, al palazzetto di Trebaseleghe arriverà la CBL Costa Volpino.

Coach Vincenzo Rondinelli: 

“Complimenti sicuramente all’Hermaea che ha fatto la sua bella gara impedendoci di giocare, da parte nostra, dopo una settimana contraddistinta da un buon lavoro, una prestazione appesantita dalla pressione e dalla paura, pressione che non arriva sicuramente né da me e neppure dalla società ma che è la squadra stessa a crearsi. Abbiamo fatto un passo indietro” 

Tabellino: 

Volley Hermaea Olbia – Nuvolí AltaFratte Padova 3-0 (25-18 / 25-17 / 25-18)

Hermaea: Orlandi 20, Adriano ne, Anello ne, Gannar 12, Blasi (L), Civetta ne, Partenio 9, Fontemaggi 11, Vivaldi Maimone ne, Imamura ne, Marku 4, Schmit. All. Guadalupi;

AltaFratte Padova: Volpin 7, Cicolini 9, Pavei (L) ne, Magnabosco, Pasa 2, Vega 1, Trampus 8, Fanelli 2, Wabersich, Bortolot, Masiero (L), Rizzo 6, Menegaldo 2. All. Rondinelli;

Arbitri: Giulietti Fabrizio e Kronaj David

Note. Battute punto (1-1), sbagliate (5-7), muri punto (5-5), ric.positive (70%-63%), attacco pos. (40%-24%)

MVP: Bianca Orlandi